Finanza Agevolata

Credito d'imposta Formazione 4.0

Il bonus

Credito d’imposta per gli investimenti effettuati dalle imprese per la formazione del personale negli ambiti funzionali al processo di trasformazione tecnologica e digitale 4.0.

Beneficiari

  • Imprese residenti nel territorio dello Stato, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali;
  • Enti non commerciali residenti svolgenti attività commerciali rilevanti ai fini del reddito d’impresa;
  • Imprese residenti all’estero con stabili organizzazioni sul territorio italiano.

Attività ammissibili al Credito d’Imposta​

studio tributario, parere tributario, contenzioso tributario, avvocato per debiti equitalia, avv tributarista, avvocato fiscalista, avvocato tributarista, avvocato per cartelle equitalia, avvocato agenzia delle entrate

Sono ammissibili al credito d’imposta le attività di formazione finalizzate all’acquisizione o al consolidamento, da parte del personale dipendente dell’impresa, delle competenze nelle tecnologie rilevanti per la realizzazione del processo di trasformazione tecnologica e digitale delle imprese previsto dal «Piano nazionale Impresa 4.0». Costituiscono in particolare attività ammissibili al credito d’imposta le attività di formazione concernenti le seguenti tecnologie:

  • Big data e analisi dei dati;
  • Cloud e fog computing;
  • Cyber security;
  • Simulazione e sistemi cyber-fisici;
  • Prototipazione rapida;
  • Sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
  • Robotica avanzata e collaborativa;
  • Interfaccia uomo macchina;
  • Manifattura additiva (o stampa tridimensionale);
  • Internet delle cose e delle macchine;
  • Integrazione digitale dei processi aziendali.

I vantaggi previsti

  • PICCOLE IMPRESE: 50% delle spese sostenute e nel limite massimo annuale di 300.000 euro;
  • MEDIE IMPRESE: 40% delle spese sostenute e nel limite massimo annuale di 250.000 euro;
  • GRANDI IMPRESE: 30% delle spese sostenute e nel limite massimo annuale di 250.000 euro.

 

Inoltre, il risparmio raggiunge il 60% nel caso in cui i destinatari della formazione ammissibile rientrino nelle categorie dei lavoratori dipendenti svantaggiati o molto svantaggiati, come definite dal decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 17 ottobre 2017.